Una giornata di festa per i Seniores
È stata una festa, una bella festa quella con la quale l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte ha consegnato ieri mattina nella sala dell’auditorium del grattacielo Intesa Sanpaolo i riconoscimenti a colleghe e colleghi che hanno raggiunto i quaranta, cinquanta e sessant’anni di iscrizione. Un appuntamento che mancava da due anni a causa del Covid e che, ancora una volta, ha regalato una fotografia della storia del giornalismo piemontese. Donne e uomini che con il lavoro quotidiano hanno scritto pagine di democrazia. Accanto a loro, i giovani che muovono invece i primi passi nella professione e ai quali il consiglio dell’Ordine ha consegnato nella medesima cerimonia la tessera di iscrizione. Sul palco, tutti i rappresentanti della categoria: oltre al presidente Stefano Tallia, al vicepresidente Ezio Ercole e all’interno consiglio del Piemonte, c’erano la segretaria dell’Associazione Stampa Subalpina Silvia Garbarino e il presidente del Centro Studi Pestelli Giorgio Levi. Assenti giustificati i fiduciari di Inpgi e Casagit, impegnati in altre riunioni e Roma. È stato il presidente Tallia a riassumere lo spirito della giornata: «Questa sala e questo palco -ha detto- dimostrano come l’unità della categoria sia il solo strumento che abbiamo a disposizione per uscire dalla crisi. Sappiamo che il momento che sta attraversando la nostra professione non è facile, ma proprio dalla storia delle persone che premiamo oggi dobbiamo trarre la forza per scrivere il futuro del giornalismo e sono certo che insieme ce la faremo». (Foto Alberto Ramella)