Palazzo Ceriana Mayneri, la delibera dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte
Il Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, riunione in data 19/7/2024, preso atto
• dello stato di crescente degrado di Palazzo Ceriana Mayneri da decenni sede delle istituzioni giornalistiche piemontesi e che richiede solleciti interventi di manutenzione;
• dei rischi connessi a tale degrado
• della indisponibilità economica dell’immobiliare Mayno, proprietaria dello stabile e controllata dal Circolo della Stampa Sporting Asd, a far fronte a detti indifferibili lavori di ristrutturazione
• del fatto che sono state avanzate all’immobiliare Mayno due diverse proposte di acquisto dello stabile che garantirebbero la continuità morale e materiale del palazzo in quanto Casa dei Giornalisti piemontesi
Conferisce mandato al presidente Stefano Tallia, che siede nel Consiglio direttivo del Circolo della Stampa in rappresentanza di questa istituzione, di esprimere il proprio parere favorevole alla cessione di una porzione dello stabile alle seguenti condizioni:
• che dall’alienazione siano esclusi il “piano nobile” e i locali del piano terreno attualmente in uso all’Associazione Stampa Subalpina;
• che i locali del piano nobile continuino quindi a essere utilizzati per le attività culturali e sociali delle istituzioni giornalistiche, valutando anche la costituzione di una fondazione di scopo che coinvolga, oltre al Circolo della Stampa, Ordine dei Giornalisti, Associazione Stampa Subalpina e Centro Studi Pestelli;
• Che le attività che troveranno spazio negli altri locali di Palazzo Ceriana Mayneri non siano in contrasto, morale o materiale, con dette attività della categoria giornalistica
• Che l’acquirente si faccia carico in tempi rapidi dei lavori di ristrutturazione
A fronte di questi impegni l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte offre anche la propria disponibilità a trasferire i propri uffici nel piano nobile, a condizione che questi siano messi a norma per tale utilizzo dalla proprietà.
Con questa delibera l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte che, sottolineiamo, è semplice locatario degli spazi che utilizza e non ha alcun titolo di proprietà nei confronti di Palazzo Ceriana Mayneri, intende far valere la propria azione a tutela morale e materiale di un bene che custodisce la storia del giornalismo subalpino.
Qui la delibera pubblicata sul sito dell’Ordine dei Giornalisti